Nella medicina ayurvedica le buone abitudini di vita, un’alimentazione sana ed il massaggio (visto come una sorta di “chirurgia” esercitata con le mani) sono ritenute fondamentali per la prevenzione delle malattie.
Il massaggio ayurvedico ha antichissime origini indiane. I benefici di questo massaggio sono molteplici e più o meno evidenti sin dal primo trattamento. Lo scopo principale è quello di ripristinare l’equilibrio dell’organismo e di mantenere la salute fisica e mentale; è considerato un ottimo strumento per combattere lo stress ed un valido aiuto per la cura delle malattie, preserva le aree vitali del corpo (chiamate marma), mantenendole in ottime condizioni ed ha effetti di potenziamento sulle difese naturali.
Il massaggio ayurvedico agisce su tre piani: sul piano fisico (rilassa il corpo, migliora l’elasticità dei muscoli, migliora la flessibilità della colonna vertebrale e della articolazioni, stimola la circolazione sanguigna e linfatica, nutre, tonifica e rassoda la pelle), sul piano psichico (toglie lo stress, riappacifica la mente) oltre che sul piano spirituale (dona una maggiore percezione di sé). E’ inoltre in grado di favorire, soprattutto se ricevuto con regolarità, il sonno ed i sogni, rivelandosi un potente alleato contro i disturbi del sonno.
Si tratta quindi di un tipo di massaggio molto profondo, in grado di stimolare le energie più nascoste della persona. Per questo motivo, quindi, la durata di un massaggio ayurvedico vero e proprio non può che essere molto lunga, di almeno un’ora.
Il massaggio viene effettuato con olio caldo medicato con l’aggiunta di puri oli essenziali. Gli oli vengono assorbiti attraverso i vari strati dell’epidermide, fino ad arrivare alle articolazioni ed alle ossa in poco tempo. In questo modo l’olio non solo idrata, nutre e lubrifica, ma veicola anche i principi attivi delle piante in esso contenuti. Gli oli, inoltre, penetrando attraverso la cute, allontanano le tensioni e aumentano la capacità digestiva del corpo, aiutandolo a espellere le tossine.